Bracciali Tennis - communicato stampa del 10 luglio

bracciale tennis con diamanti

I miei bracciali tennis

Tempestato di diamanti straordinari, il nostri bracciale Tennis con diamanti alloggera delicatamente sul tuo polso, offrendo un tocco di glamour e illuminando il look.

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Oggi mi sono ritrovata di fronte ad un dilema: ritornare a questo vecchio e fantomatico blog oppure continuare a lasciarlo nel dimenticatoio fino a che, sorte o Microsoft  proveddono a cancellarlo.
Invecce eccomi qui, pimpante come ua cornacchia sul recinto di un cimitero abbandonato, gracchiando i miei raconti estivi.
Sara che e l'estate o l'agosto, ma  vedo che  mi fa questo effetto scrivente... mi arriva il prurito alla tastiera. E quindi inizio a versare cio che penso, sento, vedo e maledico.

A presto. Rinizia la mia blogata d'oro, l'olimpiadi del riso-pianto-delirio dal caldo.

Vacanze sarde 2013 

Allora. Primo che inizio le vacanze mercoledì ... Ragioni indiscutibilmente di lavoro.
Rientro e di lunedì pero tra 2 settimane e mezza. Ragione: ho ragione io... mi devo riposare ogni tanto.

Insomma postero qua le mie "favolose" giornate. Premetto che quest'anno ce pure mia figlia con me ( 15 enne) e il mio compagno  ultra 40 enne ( anche se prima del enne la cifra  non conta... e un enne).

6 agosto 2013 - Lui  mi fa... Amica mia ( lo dice sempre per che le fa piacere lo sguardo triste che mi scappa...) e vero che nelle ferie non scasserai i coglioni? Dai da qualche parte andremo quando si potrà... vedremo... semmai. Tutto cortesia e certezza nel suo dire. Quasi mi scappa una lacrima di emozione di fronte ad un pensiero cosi gentile. Lascio a voi  i commenti. Io non ne ho parole. ( Se qualcuno si offende  e lo rimprovera  il principesso  le mette pure l'etichetta : priva di umorismo. Certo dovrei ridere quando qualcuno mi prende a parolacce e mi tratta da animale di compagnia).

7 agosto 2013
Dovessi prendere in considerazione  tutto il mese di agosto allora credo che e un mese di rogne. La bomba atomica, l'anniversario del mio ex marito, il mio ex matrimonio e ora pure le mie ferie... che stanno per diventare ex ferie pure loro.
Dormire molto non posso. Abituata ad alzarmi dalle 6 ogni santo giorno non ci sono riuscita a rimanere  a letto oltre le 7 mezza.
Premetto che ieri alle ore 23  se non fosse per l'aria condizionata si schiantava dal caldo ma più che altro dal umidità, l'afa insopportabile.
Come ogni persona normale di testa  scendo in cucina e apro l'avvolgibile - sono 26 gradi fuori e 29 dentro! Quindi mi pare ovvio voler rinfrescare a costo zero la casa pero...
Accidenti! Mi giro e cosa vedo? La porta del bagno di piano terra chiusa. Noooooooooooooo! Si e svegliato il mio principesso sul pisello... Ma per che ? Non poteva rimanere ancora 2 ore a russare nella sua bellissima stanza super condizionata e fresca e lasciare me, comune mortale a passare in santa pace almeno il primo mattino delle mie ferie?
No ma poverino e stato svegliato dal rumore della serranda... che ho alzato con calma e cura per non disturbare ma poter far entrare aria fresca nel forno che si chiama casa.
Dopo aversi seppellito per 2 ore in bagno sul cesso  altri guai.
Mentre lui regnava sul trono provai di chiudere la botola di acceso verso il tetto per testare  la fisica al contrario. Mi spiego. Se in una casa piano terra e primo piano con scala interna si avvia il raffreddamento a piano terra  l'aria calda che già di per se tende a salire viene ancor di più spinta verso l'alto. Quindi va al primo piano. Se non ce alcun sbocco fuori l'aria stagna calda e si riscalda di più dato che  il primo piano e sotto un tetto  molto sardo fatto anni 50 forse ...insomma rovente. Quindi tentando di negare la fisica elementare chiudo la botola. Dire che e una cavolata e poco. Non e passato molto ed ero già suda.
Morale della favola: riaperto la botola maledicendo in arabo per  l'iniziativa presa seguendo i consigli del principesso, che pensa da cavernicolo: chiudo capanna sta fresco anche se capanna al sole senza isolamento  tipo forno con topi dentro.
E mentre stavo interloquendo con il mio amico immaginario  con il quale condivido tutti i frastimi rivolti agli altri, pensando che il mio dolce  tesoro fosse ancora sul trono, accidenti:  il principesso  sali graziosamente le scale orecchiando e che ne so quanto fraintendendo le mie considerazioni.
Di fatti lo so che e uno che orecchia e che pure mi legge il cellulare e le mail... ma non me ne importa proprio. Avendo l'anima in pace  posso sempre  dire la mia.
Quindi viene da me e mi chiede ma lo hai chiusa e poi riaperta la botola? Come se non lo avesse visto...  Ho riprovato per l'ennesima volta  spiegarli la fisica... inutile... ma speravo in un attimo di lucidità. Niente  ... tosto .. duro a capire.
Vabe mi dico lascio perdere.
Pensando che la storia e finita la entro allegramente in bagno dove il signorino dei agnelli si stava gia facendo la doccia... esco e accidenti! Invece di lasciare la porta chiusa fino a metta la lascio solo socchiusa. Mi bevo altri frastimi...  e graziose considerazioni relative all mio mancato spirito di osservazione.
Amen! Detto da lui fa solo ridere...

E come se non bastasse per 2 ore  mi ritrovo nel bagno senza... CARTA igienica!... lui e lontano e manco per idea me la porterebbe senza altri murungi et Co.... mia figlia  dorme ( e stata lei a finirla e non sostituirla)...  Domanda: io come faccio? Alla fine mi sono ingegnata. Non do dettagli ma una cosa e certa: non ho messo carta nuova... cosi la signorina  quando si sveglia  si deve ingegnarsi a suo turno e magari capisce ... ma e tosta pure lei.

nocensura.com: Bambino prelevato a forza da scuola, IL VIDEO SHOCK SENZA CENSURA

nocensura.com: Bambino prelevato a forza da scuola, IL VIDEO SHOCK SENZA CENSURA

Non ce 2 senza 3

Suocera+figlia+processo+vendita casa+lite con compagno+lavoro precario+mamma compagno malata +........


Spesso mi chiedo se mai finisce e posso nuovamente vivere tranquilla.



Ho fatto i cali su l'anima... ma ancora sento le ferite aperte...

definiamo interrinali

Siamo lavoratori sfrutta e getta.


Siamo merce di scambio.

Siamo soli.

Restiamo soli.

Non siamo organizzati.

Abbiamo paura di protestare.

E chi più ne ha più ne metta,